Il Percorso Universitario Triennale è altamente professionalizzante e prevede insegnamenti che vanno dalla musicologia ai linguaggi visivi e performativi, dalla psicologia dell’arte alla sociologia, legislazione e management dei beni culturali e delle attività culturali.
Tutte le discipline si prefiggono di formare un professionista preparato a progettare, a produrre, a organizzare, inserendosi da protagonista nelle pratiche creative e nella politica culturale italiana ed europea. Le verifiche formative in itinere consentono di orientare in modo funzionale la didattica per raggiungere gli obiettivi desiderati durante la frequenza dell’Accademia, affiancando quindi in maniera efficace il percorso artistico, stilistico e di produzione di contenuti per il cinema.
Ogni studente può scegliere il dipartimento di specializzazione nell’ambito cinematografico che più lo rappresenta, affiancando di fatto gli insegnamenti universitari DAMS a quelli accademici RFA di stampo pratico e con la costante pratica di set supervisionata dai docenti professionisti di settore.
In questo modo, oltre agli esami e ai crediti formativi canonici, lo studente sviluppa e realizza 3 progetti al primo anno e 3 al secondo anno costruendo il proprio portfolio professionale.
Il primo e il secondo anno prevedono frequenza obbligatoria giornaliera, indicativamente da ottobre a maggio, con possibilità di proroga delle attività di produzione didattica anche durante i mesi estivi, dove necessario. Le sessioni di esame in Ateneo seguono il calendario degli appelli annuale previsto da UniTe.
Al terzo ed ultimo anno la pratica di set diventa ancora più qualificante poiché lo studente fa da tutor ai progetti più interessanti, segue i laboratori speciali previsti da RFA e si dedica alla stesura e al conseguimento della tesi di Laurea in Ateneo; il terzo anno prevede frequenza obbligatoria, almeno due volte a settimana, indicativamente da novembre ad aprile, escluse le sessioni di esame in Ateneo che seguono il calendario annuale degli appelli previsto da UniTe.
Il laureato DAMS – RFA, sarà quindi in grado di lavorare come progettista culturale in ambito pubblico o privato, come operatore museale, redattore, critico d’arte o come regista, sceneggiatore, direttore della fotografia, organizzatore della produzione, montatore, fonico, attore, costumista.
Gli studenti entrano a far parte della community RFA durante le lezioni, sui set didattici e nelle attività extra. Le occasioni per fare network e stabilire rapporti tra colleghi e con i professionisti del corpo docenti, sono uno dei punti di forza, insieme al metodo didattico del training on the job, che rendono l’esperienza del biennio coinvolgente e totalizzante.
Classi a numero chiuso, docenti professionisti del settore, produzioni didattiche, teatro di posa dell’Accademia, esercitazioni, teamwork, esami e verifiche, studenti internazionali: tutto contribuisce a formare un professionista serio e affidabile con una coscienza artistica completa.
I nostri studenti sono per noi prima di tutto persone di cui poter andare fieri.